VENDITA

Nuove costruzioni 732 m2

Italy, Lombardy, Mantua Piazza Broletto, 8, Mantova

Negozio in Vendita a Mantova

L’immobile ha accesso da piazza Broletto al civico n. 8, attraversando l’avancorpo porticato, ed è così articolato:

Al piano terra troviamo un ambiente unico con tre vetrine, la sala affrescata di circa mq 80, i servizi e i collegamenti verticali con i piani superiori per un totale di circa mq 205

Al 1° piano due ampie sale per un totale di mq 215 e una loggia di mq 40 che si affaccia sotto l’arcata dell’Arengario

Al 2° piano sottotetto sono ubicati i servizi e le cucine per un totale di mq 135. Completa la proprietà la cantina di mq 137 posta al piano interrato con accesso da via Roberto Ardigò.

L’attuale proprietà usufruisce di un dehor esterno, sulla piazza Broletto, ottenuto in uso dal Comune.

La conformazione attuale risale al restauro conservativo effettuato tra il 1981 e il 1983 ad opera dello studio Archiofficina di Mantova e si presenta ancora attuale e moderno.

Oggi l’immobile è in buone condizioni di manutenzione e possiede numerose potenzialità dovute all’ubicazione, alla conformazione planimetrica, agli affacci e alla valenza storica.

La piazza Broletto è uno degli angoli più suggestivi della città di Mantova, centro della vita pubblica sin all’epoca comunale. Ubicata tra Piazza Sordello e Piazza delle Erbe, è contornata da prestigiosi palazzi. Il lato nord della piazza è caratterizzato al piano terra da portici che, senza soluzione di continuità, collegano piazza Broletto con piazza delle Erbe.

L’edificio ha un impianto risalente al Medioevo e su di esso poggia l’arcata del palazzo dell’Arengario. L’avancorpo su piazza Broletto, invece, è stato costruito intorno al 1538 ad opera dell’architetto Giulio Romano in occasione del ridisegno della piazza. Dopo la caduta dei Gonzaga, tra la fine del Settecento e i primi decenni dell’Ottocento, l’edificio fu adibito per usi militari. Successivamente, per centocinquant’anni dal 1831 al 1981, fu sede del commercio della ditta Generali. Proprio a seguito dello sgombro dell’attività commerciale, vennero alla luce gli affreschi del Quattrocento nella stanza gotica posta al piano terra, sul retro. La sala, denominata “della città e dei castelli” è arricchita, nella parete centrale, della rappresentazione della città di Mantova.